2002


Una selezione della mostra "Nuvole oltre frontiera" curata da Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini è esposta in collaborazione con Manuela Gandini alla mostra collettiva "Luoghi di concentramento".

"LUOGHI DI CONCENTRAMENTO"
1990-2002


a cura di
Manuela Gandini


Elisabeth Aro - Olivo Barbieri - Enzo & Raffaello Bassotto - Marina Bolmini - Janieta Eyre - Bruce La Bruce - Silvia Levenson - Liuba - Antonella Ortelli e Luca Quartana - Alessia Parenti - Johon Pilson - Joe Sacco - Santiago Sierra - Muhidin Tvica - Franco Vaccari - Luca Vitone -

 

Dove: Artandgallery, via Arese 5, Milano
Titolo: "Luoghi di concentramento. 1990-2002"
A cura di: Manuela Gandini
Inaugurazione: martedì 21 maggio h.18.30
Orari: 22 maggio-7 luglio, tutti i giorni 16.00-23.00,
Info: tel. 39.02.6071991 fax 02.6072458 -


Si inaugura a Milano - il 21 maggio 2002 alle h. 18.00, nel nuovo spazio multiplo Artandgallery, in via Arese 5 -"Luoghi di concentramento. 1990-2002", una mostra a cura di Manuela Gandini, che visualizza e ferma - contrariamente al flusso catodico - i luoghi affollati entro i quali si svolgono le nostre vite.

 

Lo spostamento di masse funzionali all'economia della società-spettacolo - per turismo, sport, lavoro, fitness, giustizia, games, guerra, terra-promessa, vecchiaia, moda - spesso conduce all'azzeramento dell'individuo, alla passiva imitazione di modelli, alla violenza del branco, all'espediente, al passaggio impersonale nei non-luoghi tutti uguali della metropoli-mondo, per arrivare - nella forma più nefasta - alla distruzione terroristica spettacolare dei simboli di concentramento del potere e del lavoro.

 

Gli artisti invitati, provenienti da vari paesi, hanno individuato, in modi diversi, luoghi di concentramento mentali e fisici. Concentramento di persone, di concetti, di merci e pensieri. Luoghi fermati nei frame, nelle installazioni, nei video, nei disegni, colti sulla pelle dell'esistenza comune.
La molteplicità di linguaggi e la disparità dei contesti che riportano all'ammasso e all'omologazione delle specie sociali - dall'anoressica all'hooligan - riecheggia, in questa mostra di luoghi pullulanti di vite concentrate.

 

Durante l'esposizione si svolgeranno incontri, performance e conferenze sul "concentramento". Sono previsti i seguenti interventi: Luigi Pagano, direttore del Carcere di san Vittore il 28 maggio alle 21.00. Due rappresentanti della rete "Donne in nero": un'israeliana di Gush Shalom e una palestinese di Jerusalem Link (in data da destinarsi). E' inoltre previsto uno spettacolo di Salvino Raco con attori stranieri e un monaco tibetano, e una performance di Liuba, sulla pena di morte eseguita per Emergency. (entrambe in date da destinarsi).

 

Artangallery, ideata e progettata da Gigi Rigamonti, è un ex teatro d'opera riconvertito a galleria, bar e luogo aperto di eventi. Ogni giorno dalle 16.00 alle 23.00 un drink in mezzo alle opere, agli artisti, agli amici: nel giardino o nel teatro con o senza eventi programmati.

 

Gli artisti e i luoghi:
Elisabeth Aro, Santiago Serra , Franco Vaccari > volti, lavori, case di immigrati - Olivo Barbieri > stadi e stazioni - Enzo & Raffaello Bassotto > ospizi - Marina Bolmini > videogame - Janieta Eyre, Silvia Levenson, Alessia Parenti > corpi femminili, luoghi infantili e cucine - Antonella Ortelli e Luca Quartana > carcere di san Vittore, sez. femminile - Muhidin Tvicca, Joe Sacco > guerra - Bruce La Bruce > skin heads - John Pilson > uffici - Liuba > metropoli - Luca Vitone > geografie urbane
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